news
ANALISI DEI CYBER ATTACCHI: COS’È E COME FUNZIONA
Quando nel 2011 abbiamo iniziato questa ricerca, il nostro scopo era elevare la consapevolezza e migliorare la comprensione delle minacce informatiche.
All’epoca i rischi “cyber” non erano nemmeno considerati all’interno del Global Risk Report del World Economic Forum, nel quale sono stati introdotti solo nel 2015, e comunicare l’urgenza di occuparsi della Sicurezza Informatica era complesso in assenza di dati quantitativi in grado di illustrare il problema e la sua evoluzione nel tempo.
Se 11 anni fa la situazione poteva però sembrarci preoccupante, a questo punto non è più un mistero che ci troviamo in piena emergenza e che nessuno può considerarsi al riparo dai cyber attacchi.
Vediamo quindi, come funziona la nostra classificazione dei cyber attacchi.
CRITERI DI CLASSIFICAZIONE
In oltre 10 anni l’attività di analisi e classificazione dei cyber attacchi si è molto evoluta.
La metodologia utilizzata è stata raffinata ed aggiornata nel tempo, sia dal punto di vista del numero e della qualità delle fonti utilizzate, che della quantità di variabili impiegate per descrivere i diversi fenomeni e delle tassonomie utilizzate per classificare i dati, completamente riviste per aderire quanto più possibile a standard riconosciuti a livello internazionale.
LE VITTIME
Il sistema di classificazione dei settori merceologici adottato per mappare le vittime di attacchi informatici è derivato dall’ISIC (International Standard Industrial Classification of All Economic Activities) delle Nazioni Unite e dalla NACE (Nomenclature statistique des activités économiques dans la Communauté Européenne) della Commissione Europea, da cui derivano anche i Codici ATECO italiani.
La nostra classificazione delle vittime è stata ovviamente adattata per includere anche le tipologie di target di cyber attacchi escluse dai precedenti standard e comprende in totale 20 macrocategorie merceologiche e 141 sotto-categorie.
LE TECNICHE DI ATTACCO
La classificazione delle tecniche di attacco è derivata dal MITRE ATT&CK®, dalla Threat Taxonomy di ENISA (Agenzia dell’Unione europea per la cybersicurezza), dalla Open Threat Taxonomy e da diversi altri framework.
Comprende 8 macro-categorie e 59 sottocategorie.
GLI ATTACCANTI
La classificazione degli attaccanti deriva dalla nostra esperienza sul campo e rappresenta una mappatura tra le principali famiglie di “bad actors” e le motivazioni degli attacchi osservati in oltre 10 anni di indagini.
Comprende 4 macro-categorie e 13 sottocategorie.
LA SEVERITY
Dal 2017 abbiamo introdotto un indice della gravità degli attacchi analizzati, classificandoli in base a livelli crescenti di “Severity”, cosa che ci consente di realizzare un’analisi dei differenti impatti causati dai vari incidenti informatici e di offrire interessanti informazioni sia ad aziende che ad istituzioni.
CONSIDERAZIONI SUL CAMPIONE
In 11 anni abbiamo identificato, classificato e valutato oltre 14.000 attacchi informatici (in media più di 100 al mese).
Di questi, 7.144 si sono verificati negli ultimi 4 anni, dal 2018 al 2021 (di cui 2,049 solo nell’ultimo anno), dimostrando un’accelerazione impressionante nella frequenza e nella criticità delle minacce cyber.
Il campione comprende cyber attacchi andati a buon fine e divenuti di pubblico dominio.
Questo ci permette di fotografare la situazione delle minacce che sono riuscite a superare le difese in campo e che hanno avuto anche ripercussioni reputazionali, oltre agli ulteriori danni economici, tecnologici e spesso anche legali.
D’altra parte, il nostro campione è necessariamente parziale in quanto alcuni attacchi non diventano mai di dominio pubblico, o le vittime riescono a non pubblicizzarli (se non costretti dalle circostanze o da obblighi normativi), oppure per la loro natura emergono più difficilmente (è questo il caso di attività di cyber espionage ed information warfare, certamente sottorappresentate rispetto a cybercrime e hacktivism).
È plausibile quindi supporre che lo scenario dipinto dall’analisi dei cyber attacchi sia addirittura meno critico rispetto alla situazione sul campo.
Un ulteriore motivo per continuare ad evolvere questa analisi ed utilizzare questi dati in modo strategico.
Contattaci per ulteriori dettagli e guarda un sample dei nostri dati sulla nostra Dashboard.
Latest news
HACKS OF THE DAY 08-09-10/04/2023
Oggi HOTD comprende 22 vittime ransomware da parte delle note bande criminali LockBit 3.0, Medusa, BlackByte, Money Message, Play, BlackCat/ALPHV e BlackBasta. Il Cyber Risk Factor...
Read MoreHACKS OF THE DAY 07/04/2023
Oggi HOTD comprende 9 vittime ransomware da parte delle note bande criminali LockBit 3.0, Medusa, Snatch, Money Message, BianLian, Karakurt e Royal. Il Cyber Risk Factor...
Read MoreHACKS OF THE DAY 06/04/2023
Oggi HOTD comprende 17 vittime ransomware da parte delle note bande criminali LockBit 3.0, BlackCat/ALPHV, Lorenz e Medusa. Il Cyber Risk Factor medio del giorno è...
Read More